Il laboratorio di Documentazione dell’Università della Calabria ha dato il via ad un’indagine su tutto il territorio nazionale per poter definire il grado di digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, prestando particolare attenzione ai loro sistemi di Conservazione Digitale.
I questionari inviati sono stati oltre 22.000 ma il numero di risposte pervenute è basso, si parla di poco meno di 3000 sondaggi.
Da quanto è emerso si è notato come vi sia una scarsa sensibilità verso il problema della conservazione digitale, con un 89,5% che sostiene di avvalersi di conservatori accreditati.
Il 12,35% delle Pubbliche Amministrazioni afferma di avere al proprio interno un ufficio adibito al digitale, il 51,69% non ha risposto ed il 35,97% dichiara di non avere uffici specifici dedicati.
La conservazione resta l’aspetto più sottovalutato di tutto il processo di gestione documentale, con molte amministrazioni che dichiarano di non aver redatto alcun manuale di conservazione e di non aver definito nessuna politica mirata.