Fattura Elettronica Omaggio 2019: come fare?
Come gestire gli omaggi nella Fatturazione Elettronica
La Fattura Omaggio è un tipo di procedura con una fiscalità particolare e prevede due casi specifici:
– L’omaggio di un qualunque bene legato all’attività d’impresa
– Gli omaggi di beni non legati ad attività d’impresa
Più specificatamente nel primo caso rientrano tutti quegli oggetti, legati all’attività dell’impresa, che vengono venduti a scopo commerciale mentre nel secondo caso avremo quei beni che non devono assolutamente superare l’importo di 50€ (IVA inclusa) e per i quali non deve essere operata la detraibilità dell’imposta IVA.
Per quanto riguarda gli omaggi di beni legati all’attività d’impresa, l’azienda può:
1 – emettere una singola fattura mensile indicando la natura
2 – registrare gli omaggi in un determinato supporto suddiviso per aliquota IVA
3 – evitare l’addebito dell’IVA al cliente indicando all’interno della Fattura questa dicitura “cessione gratuita art.2 DPR 633/72 senza obbligo di rivalsa art.18 DPR 633/72”
Per quanto riguarda i campioni omaggio sui quali non viene applicata l’IVA, devono rispondere di determinati requisiti quali:
– devono essere campioni gratuiti e contrassegnati come tali
– avere un valore modico
La Fattura omaggio per i beni non legati all’attività dell’impresa, invece, vengono gestiti e fatturati in maniera differente.
Tali beni, infatti, sono sempre esclusi da importo IVA rendendo, quindi, la fatturazione non obbligatoria. Nonostante ciò dovranno comunque essere registrati tramite un documento di trasporto (DDT) specificando causale e dati del destinatario in modo da rendere verificabile la connessione con l’acquisto in caso di controllo da parte degli enti preposti.