Fattura Elettronica scartata
Se la fattura elettronica viene scartata dal Sistema di Interscambio occorre emetterla di nuovo seguendo determinati pricinipi
Ogni azienda ed ogni professionista deve inviare, ricevere e conservare digitalmente le fatture in formato elettronico.
La data di scadenza per adeguarsi alla fatturazione elettronica B2B è stata il 1 Gennaio 2019.
Come comportarsi nel caso in cui la nostra e-Fattura non venga accettata?
FATTURA ELETTRONICA SCARTATA
Durante l’ordinaria amministrazione può succedere che una fattura elettronica inviata allo SdI venga scartata proprio dal Sistema d’Interscambio in caso di errori tecnici legati al file XML.
Di solito queste anomalie derivano da un’errata compilazione del documento fattura perchè non sono state seguite le specifiche tecniche inerenti la e-Fattura.
Come saprai, lo SdI è il canale per la trasmissione di tutte le e-Fatture, quindi occorrono software adeguati che sappiano “dialogare” proprio con esso per l’invio e la ricezione dei documenti e che siano anche dotati della funzione di notifica per avvisarti, appunto, in caso di scarto.
(Se vuoi informazioni sull’emissione di una e-Fattura, puoi leggere “Emissione fattura elettronica, niente di più semplice“.)
Lo SdI, per ogni fattura o lotto di fatture, dopo la ricezione effettua controlli e entro 5 giorni invia una ricevuta di scarto del file in caso di errore. Parliamo quindi di fattura elettronica scartata, cioè non emessa.
COME COMPORTARSI IN CASO DI FATTURA ELETTRONICA SCARTATA
L’Agenzia delle Entrate, attraverso la Circolare 13/E del 2 luglio scorso, ha spiegato come comportarsi in caso di fattura elettronica scartata.
Occorre procedere nuovamente all’emissione con un nuovo invio entro 5 giorni dalla ricezione della notifica della fattura elettronica scartata da parte dello SdI.
Nello specifico è preferibile indicare la stessa data e numero del documento originario.
Se il software di fatturazione elettronica che avete scelto lo permette, si potrò semplicemente riselezionare la fattura errata e procedere alla corretta compilazione del documento. Solitamente è il servizio stesso che indica dove è l’errore. In alternativa puoi consultare la lista di codici errori della fatturazione elettronica.
Se non fosse possibile utilizzare la stessa data e lo stesso numero, l’Agenzia delle entrate indica diversi “modus operandi”:
- Emettere una fattura con un nuovo numero e data collegata alla fattura elettronica scartata e successivamente stornata con una variazione contabile interna.
- Emettere una fattura, come indicato sopra, ma con una specifica numerazione utilizzata per evidenziare che questa nuova fattura elettronica è un documento che rettifica il precedente.