In riferimento alla disciplina attuativa adottata con il decreto interministeriale 23 settembre 2014 le PMI potranno beneficiare di un “voucher” destinato alla digitalizzazione aziendale.
L’obiettivo è infatti la concessione di un aiuto massimo di 10,000€ al fine di migliorare diversi ambiti quali l’efficienza aziendale, la modernizzazione del lavoro, la connettività a banda larga ed ultralarga, la tecnologia satellitare e la formazione del personale nel campo ITC.
Modi e tempi
Le PMI richiedenti l’agevolazione devono essere in possesso della Carta Nazionale dei Servizi, di una casella PEC e della firma digitale del rappresentante o delegato.
– Dal 15 gennaio 2018 sarà possibile compilare online la relativa domanda e firmare digitalmente il PDF rilasciato in fase di compilazione della stessa per ottenere il “codice di predisposizione domanda” necessario all’invio.
– Dal 30 gennaio al 9 febbraio 2018 sarà possibile inviare la domanda attraverso il codice ottenuto precedentemente e ricevere l’attestazione di avvenuta presentazione della richiesta.
Il tetto massimo concedibile sarà, come anticipato, di 10,000€.
Nel caso in cui il totale dell’importo richiesto dall’azienda non sia superiore a tale cifra occorre evidenziare come il valore del voucher concesso sarà il 50% del totale della spesa ammissibile richiesta.
Le risorse massime concedibili dal Ministero ammontato a 100,000,000€, se l’importo delle richiesta sarà superiore esse saranno ripartite in proporzione al fabbisogno rispetto alla concessione del voucher da assegnare a ciascuna impresa.
Questa può essere l’occasione di inserire all’interno della tua azienda uno strumento di fatturazione elettronica, archiviazione documentale e conservazione digitale come ArchiSMALL, dedicato a Liberi Professionisti e PMI.
